WEEKEND D’AUTUNNO

Luoghi speciali per fughe emozionali in Italia

Quando arriva la stagione delle caldarroste, del tartufo, dei funghi…si sa, si percepisce subito la voglia di girovagare per cantine, eventi foliage, sagre di prodotti bio, bistrot tradizionali, ristorantini autoctoni di nicchia, borghi e luoghi incontaminati.

L’Italia è un Paese talmente bello e variegato che c’è solo l’imbarazzo della scelta, da nord a sud le proposte sono molteplici e per tutti i palati: il territorio delle Langhe ad esempio in Piemonte, la regione del Chianti in Toscana, il meraviglioso entroterra irpino in Campania, le adorabili masserie pugliesi in pietra bianca dove degustare vini, formaggi e innumerevoli ghiottonerie slow food, i profumi ittici delle isole.

“Posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni” diceva Oscar Wilde e in effetti non aveva tutti i torti. Volendo e potendo concepire un tour d’autunno tra le mete più ambite in cui rilassarsi e testare centinaia di pietanze doc, è essenziale studiare con cura l’iter delle destinazioni, partendo dalle zone più lontane, desiderate e mai raggiunte, poi le piccole aree spesso ignote e non inflazionate dal turismo di massa, infine – perché no– i posticini instagrammabili ed ad alto impatto emozionale, quelli che emanano calore, accoglienza, sensazione di relax immediato al primo sguardo.

Per le globetrotters curiose e amanti dei sapori genuini, le eccellenze made in Italy consentono realmente di muoversi secondo esigenze e gusti differenziati, facendo combaciare il fascino e la storia dei paesaggi con l’armonia e le bontà offerte dalla natura. Si spazia così dall’olio extravergine d’oliva nei frantoi più antichi, alle industrie vitivinicole con Spa annesse declinate a tema, e ancora sentieri naturalistici, castelli, residenze d’epoca, casali incantevoli immersi in boschi e affacci a strapiombo su mari e laghi.

Le attività da poter compiere poi open-air sono altrettanto poliedriche: passeggiate tra gli alberi ormai tinti di giallo, ocra, arancio, terracotta perfette per ammirare il fenomeno del foliage dal vivo, location suggestive incentrate sulle zucche, punti focali a inserire in google map come il Lago Maggiore e la Val d’Ossola in Piemonte sono solo da scoprire. Ulteriormente, l’Abruzzo si caratterizza di diverse manifestazioni dedicate a borghi preziosi da esplorare, trasporti green per visitare l’Aquila, trenini elettrici e a impatto zero sull’ambiente.

La Fall Season possiede in sé una certa magia, giornate dedite alla tranquillità, ai long weekend fuoriporta, cieli talvolta uggiosi ma comunque ricchi di quell’aria un po’ frizzantina che sprona ad attivarsi e muoversi.

Per staccare a fondo dalla routine, il Blog Lizalù suggerisce quattro percorsi estremamente interessanti:

1. L’artigianato friulano
Una fuga ragionata, breve ma intensa: paesini dia artigiani e artisti locali che si animano tra feste in piazza e bancarelle arcobaleniche.
Strassoldo, ad esempio, proprio di recente ha riaperto i battenti del castello regalando ai visitatori decorazioni pregiate, banchetti del territorio, oggetti vintage e d’arredamento introvabili, vestiti, bijoux, piante, fiori, elementi naturali. Un mondo davvero in cui immergersi e respirare “aria buona”!

2. I capolavori dell’Umbria

Perugia, Assisi, Gubbio, Spello e dintorni.

Colline giallo-verdi a perdifiato, stradine e saliscendi, viste silenziose che appagano occhi e cuore!
Luoghi all’insegna di una pulizia e civiltà senza uguali, chiese, mostre, musei che coniugano lustro italiano e semplicità.
Inutile sottolineare quanto si mangi benissimo: specialità al tartufo, salumi, affettati, formaggi, marmellate e dolci tipici. Le trattorie non sono semplici ristori, ma fiori all’occhiello regionali imperdibili.

3. Profondo sud
Per chi può spingersi sino in Sicilia, questa potrebbe rappresentare uno spunto esplorativo molto persuasivo, basti pensare al complesso vulcanico dell’Etna, alla fascia boschiva correlata, alle zone intermedie con piante basse e arbusti, sino alle gioie concesse dalle “escursioni succulente”!
La flora presente sull’Etna è endemica, per accedervi con facilità è bene alloggiare in uno dei borghi situati alle pendici del vulcano, come Linguaglossa, Zafferana Etnea o Nicolosi. Esistono guide organizzate che conducono sino ai crateri sommitali, inclusive di funivia e short transfer in jeep.

4. Le meraviglie del Trentino
Autunno è sinonimo anche di montagna, come le stupefacenti Val di Non e Val di Sella.
Il Castello di Thun è un sogno ad occhio aperti, il Lago di Tovel dagli scorci infinitamente pittoreschi, il Santuario di San Romedio, ossia un antico eremo costruito su uno sperone di roccia e meta di pellegrinaggio sin dall’antichità. Una volta giunte si quassù, impossibile non assaggiare i celebri tortel de patate, frittelle di patate servite con polenta, funghi e frico.

Se l’acquolina in bocca è già stata avvertita con un certo effetto, beh…Lizalù Lovers non resta che decidersi e programmare subito la prossima partenza, senza dimenticare un’occhiata all’eshop e portare via con sé gli outfit più belli F/W 2024!