Fino a ieri pensavo che fosse meglio indossare il nero perché sfina; poi è arrivata una mia amica e mi ha portato una gonna verde smeraldo plissetatta, così bella che quasi mi vergognavo a guardarla.

Subito le ho risposto che non esiste, non avrei mai indossato quella gonna, l’avrei messa se fosse stata nera.

Lei insiste e mi convince a portarla almeno a casa e pensarci su.

Arrivata a casa il mio primo pensiero è stata provarla nonostante lo scetticismo. Ero troppo curiosa…

Ragazze indossata la gonna mi sono sentita diversa, a colori, quasi non volevo toglierla per non abbandonare quella sensazione di piacere che mi attraversava tutta.

Ho iniziato a volteggiare davanti allo specchio come quando ero bambina e mentre giravo mi sembrava di stare in quelle sequenze dei film che ho nominato anche nel libro, dove sembra tu sia ferma e il mondo intorno scorra più veloce. Con quella gonna che ruotava intorno a me la sensazione era diversa dal solito, perché ho iniziato anche io a girare alla stessa velocità della stanza intorno: non ero più ferma!

E’ bellissimo girare insieme al mondo e non stare ferme lì. E’ bellissimo esserci e sentirsi parte di qualcosa. Oggi mi sento parte del mio mondo, ed anche se una delle tante possibili me a volte ha la sensazione di fermarsi, c’è sempre una parte che ha curiosità di scoprire ed esserci per davvero.

Ho provato la gonna ieri e l’ho indossata oggi ma se non fossi stata curiosa di andare oltre il mio stesso scetticismo, le belle sensazioni che vi ho descritto non le avrei provate mai.

Oggi il mio invito è quello di sempre, esserci per davvero e sentirsi parte del proprio mondo ma questa volta a colori, colorate i vostri giorni ma soprattutto i pensieri e le emozioni.