- 3 Dicembre 2020
- - by Lizalù
SELF-ACCEPTANCE & LA MAGIA DELLE RISATE
Amarsi per esprimere la propria personalità e imparare a sorridere sempre di più.
Ormai sappiamo che body positivity significa essere davvero serene con sé stesse, guardarsi allo specchio senza timore ed ammirarsi ogni giorno con occhi felici e soddisfatte delle persone che siamo. Sono piccoli passi in avanti che facciamo con naturalezza, perché la totale self-confidence si costruisce a poco a poco, è una qualità intangibile e autentica, che ci contraddistingue tra tante e di cui essere fierissime, fedeli sempre alle nostre attitudini, agli sguardi che spalanchiamo verso la vita e ai sorrisi che ci fortificano.
La self-acceptance, ossia la piena accettazione della propria persona, con pregi e difetti di ogni tipo, rende vere e consapevoli delle mille risorse che possediamo e che dobbiamo mettere in luce, senza nascondere nulla e con grande orgoglio, consapevoli che a volte abbiamo semplicemente bisogno di ridere, ridere con gioia e più spesso, di ricordarci quanto bene infonda un’azione così banale in ciascuna di noi e -soprattutto- quanta serenità poi sprigioni!
Secondo gli ultimi studi pubblicati sulla rivista scientifica Plos One, in media ridiamo almeno diciotto volte al giorno, ma da tali ricerche è anche emerso che le donne ridono di più, favorendo così l’abbassamento dello stress, delle tensioni e delle ansie insidiose.
Desideriamo circondarci di buon umore, crediamo che un’atmosfera allegra sia contagiosa ed in certe situazioni persino salvifica, con il plus di generare leggerezza e benessere a catena.
Insomma, a prescindere dall’intensità della risata, sappiate che quest’ultima è in grado di definire con chiarezza quanto siamo stressate, pensierose o troppo critiche, lasciando emergere di conseguenza quanta volontà si abbia nello scrollarsi di dosso minime o grandi preoccupazioni, certe che ridere –prendete nota!- ravvivi meglio di un illuminante e di un touche éclat, regala salute! ?
Tutte dovremmo attaccare un post-it colorato all’inizio dell’agenda, in ufficio o – perché no- in cucina al mattino mentre prepariamo il caffè del buongiorno e scrivervi soltanto “Smile, you can”.
Sarebbe non solo un buon reminder da risveglio, ma anche la motivazione giusta ad affrontare le mille peripezie che ci attendono in giornata con i sorrisi.
I benefici che custodiremmo sono innumerevoli, continuativi h24 e provocatori di ottimismo istintivo, con alti effetti positivi dovuti all’immediato rilascio di endorfine: disfarsi della tristezza implica reagire, allontanare i malesseri e non voler cedere alla malinconia, con giovamento di cuore, cervello e benessere in toto.
Pertanto, non saremo perfette e né intendiamo esserlo, ma in base al parere degli esperti ridiamo più degli uomini e ciò è meraviglioso, perché nonostante ogni improbabile ostacolo ci potenziamo di amor proprio, coraggio infinito e auto-ironia, valori di femminilità ineguagliabili che insegnano ad accettare gli avvenimenti e le imperfezioni trasformandole in originalità, in diversità che rendono uniche e belle esattamente come siamo!
Nervose, talvolta pensose e a giorni alterni preoccupate, sì ma sappiamo sorridere.
Sappiamo respirare e rifletterci allo specchio abbandonando ogni inutile sovrastruttura.
Proviamoci, sorridiamo qualche istante più a lungo e vedremo che il mondo attorno farà altrettanto.
Senza photoshop e filtri instagram, per giunta!
E’ una magia, ma è nostra. Non dimentichiamolo.